La correzione acustica
Il tempo di riverbero del locale e la correzione acustica,
Un ambiente, anche se perfettamente isolato acusticamente e quindi difficilmente permeabile al suono, può mantenere un comportamento riverberante. Il trattamento anti-riverbero o, meglio, la correzione acustica, è un passaggio necessario dopo l’insonorizzazione o altri processi. Il trattamento acustico generico prevende un’applicazione di pannelli fono-assorbenti nei punti “nevralgici”; vengono utilizzati materiali fono-assorbenti a cellule aperte capaci di imprigionare il suono e dissiparlo sotto forma di calore. La loro forma, la densità, e lo spessore determinano la capacità di “catturare” il suono in varie bande di frequenze.
Una correzione acustica vera e propria prevede, invece, una misurazione dei tempi di riverbero in frequenza per una posa mirata dei materiali fonoassorbenti / riflettenti, o dei correttori acustici accordati sulla base del coefficiente di assorbimento dei materiali e degli arredi presenti nell’ambiente.
Il trattamento anti-riverbero è un passo fondamentale da considerare per migliorare il confort acustico interno. In questa fase si provvede a calcolare e definire qualità e quantità del materiale necessario a ridurre i tempi di riverbero al valore target.
Il nostro progetto nello specifico, per la correzione acustica dell’aula di musica dell’Istituto Palmieri di Milano, prevede l’installazione di pannelli fonoassorbenti, in Whisper, spessore mm 50, colore nero, e con diverse misure, per togliere le riflessioni sulle pareti.
La posa dei pannelli è stata molto semplice, abbiamo inserito degli appositi ganci alla struttura del controsoffitto esistente, e abbiamo appeso i pannelli fonoassorbenti.
Di seguito le immagini della correzione acustica
http://Correzione acustica Milano